Grazie, Dario.


Grazie, Dario.

Grazie per la fiducia che ci hai dato in questi anni,
per aver creduto che puntare sull’educazione dei giovani
significa scommettere sul futuro di una Comunità.

Grazie, per essere stato il nostro Sindaco,
fratello maggiore, amico.
In un tempo in cui l’onestà si è fatta da parte,
hai avuto la coerenza di servire la cosa pubblica,
anziché servirtene a tuo favore.

Grazie, per aver portato a Berlingo
la visione di un mondo possibile,
più pulito, più giusto, più solidale,
più vicino alle persone.

Grazie, di essere stato Testimone vero di quanto dicevi,
con quell’umiltà forte,
propria soltanto di chi ha il dono della Fede.

Grazie Dario, delle pacche sulle spalle,
delle battute per sdrammatizzare,
degli eventi costruiti insieme,
delle fatiche condivise,
dei Sogni ad occhi aperti:
realizzati, abbozzati o che ci hai lasciato ancora da finire.

Da questi Sogni ripartiamo, perché è così che Tu vorresti.
Ripartire. Con le maniche rimboccate. Tutti insieme.
E’ la Comunità che volevi ed è la Comunità che saremo,
che ci sforzeremo di essere. Sì, perché sarà più difficile senza di Te.

Anche se ti sappiamo lì, con Don Pierino, con la tua Sara,
a pregare per noi, ad indicarci la via,
a sorreggere quanti piangono la tua scomparsa,
a sostenere la Tua Famiglia,
quanti ti hanno voluto bene
e lo sai, sono proprio tanti.

Grazie Dario, di aver fatto della Tua Vita,
un Dono così prezioso, che ci terremo stretto.
Ognuno nel proprio Cuore, in ogni persona che incontreremo,
in ogni passo che faremo, ancora, insieme.

Grazie di tutto.